Un percorso condiviso con la città e con tutti gli associati, è quello che giovedì 23 maggio ha portato il Notaio Salvatore Lombardo alla conferma per acclamazione e all’unanimità della sua carica di Presidente dell’Associazione Strada del Vino Marsala-Terre d’Occidente da parte dell’Assemblea dei Soci e del Consiglio di Amministrazione. Una nomina che arriva a poco più di un mese da un ulteriore obiettivo raggiunto: la partecipazione dell’Associazione, per la prima volta, ad uno dei Saloni enoturistici più famosi al mondo: la Fiera internazionale di Valladolid, imperdibile occasione e luogo di incontro per le eccellenze produttive vitivinicole dell’intero continente europeo, e non solo.
Un altro mandato, quello del Notaio Salvatore Lombardo, che si inserisce nel solco di un cammino caratterizzato da una costante attenzione all’anima più profonda della città e alla sua storia, ma sempre con lo sguardo rivolto al cambiamento e al futuro, nella cornice di un improrogabile “cambio di marcia” capace di coniugare la bellezza e la forza della tradizione alle sfide dell’innovazione. L’Associazione, nella prestigiosa sede di Palazzo Fici, nel cuore più antico della città, si propone di continuare le sue attività ed iniziative perseguendo le molteplici finalità statutarie orientate ad una sempre maggiore valorizzazione culturale e socio-economica del territorio, nel segno di “un legame indissolubile fra gli uomini e la vigna”. Costituita nell’ambito delle azioni previste dal Piano degli interventi del Programma d’iniziativa Comunitaria “Leader I” (1999–2001) coordinato dal Gal Lilybeo Marsala, nel 1999, l’Associazione rappresenta, ormai da oltre due decenni, un imprescindibile punto di riferimento per winelovers, operatori del settore e per l’intero mondo della cultura e del turismo. Una sintesi e una sinergia che si concretizzano da sempre attraverso la promozione degli “itinerari” che l’Associazione ha voluto inserire entro un “sistema integrato”, in un’improrogabile strategia di rete capace di valorizzare la pluralità delle voci e dei soggetti produttivi. Superare i confini locali nel più profondo rispetto delle singole identità, con lo sguardo rivolto agli scenari globali: questo l’obiettivo dell’Associazione che propone un programma di eventi culturali e sociali, finalizzati alla più estesa e diffusa valorizzazione delle eccellenze del territorio. Un metodo e un piano di interventi che trova il suo punto nevralgico anche e soprattutto nella comunicazione, intesa come strumento insostituibile di raccordo con i cittadini con la volontà di una narrazione puntuale e dettagliata delle iniziative poste in essere.
Giovedì 23 maggio sono stati nominati anche il Vicepresidente dell’Associazione (Giovanni Spanò); i componenti del Consiglio di Amministrazione (Ercole Salvatore Alagna, Maria Chiara Bellina, Stefano Caruso, Giuseppina De Bartoli, Lorenzo Di Girolamo, Bruno Fina, Sabrina Giacalone, Carlo Martinez, Baldo Mario Palermo); i componenti del Collegio dei Revisori dei Conti (Presidente Giuseppe Saladino, membri Antonella Titone e Vito Giacalone). Responsabile dell’Area Cultura, Eventi e Comunicazione è stata confermata Rosa Rubino, Direttrice del Vomere.
“Quello che mi piace segnalare – ha dichiarato il Presidente Lombardo – non è la mia riconferma, ma il clima che si vive all’interno della Strada del Vino. Altissima la percentuale di soci presenti, argomenti discussi ed approfonditi con serietà, proposte serie. Uno spirito di grande collaborazione senza guardare ad interessi particolari, ma cercando di tutelare gli interessi generali dell’Associazione ed ancora di più quelli della città. Anche nei momenti che, in genere, sono divisivi come le elezioni, grande è l’unità di intenti e la concordia nelle scelte. Sono orgoglioso degli associati della Strada che rappresentano, non solo nel settore dell’enogastronomia, una eccellenza del nostro territorio”.